Ho scoperto di amare le carrambate. Come quando sei seduta al bancone del bar di fiducia, gustandoti il caffè lungo preparatore della serata, e il tuo compagno di banco delle superiori che non vedevi da almeno un anno entra all'improvviso, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
E forse lo è.

O come quando vai a sentire un gruppo prima sconosciuto, innamorandoti subito del bassista e riconoscendo nella folla l'amica della tua amica (quindi per proprietà transitiva anche amica tua), mai incontrata al di fuori dell'università nonostante si abiti a meno di due chilometri di distanza.

Ad ogni modo, si profila una vita attiva nei prossimi giorni: uscite con amici, colloqui, serata in the big city per esplorare un locale jazz (♥) and all that cal. Poi back to London.

Non mi ero ancora resa conto che è quella la mia "vita vera" ora, mentre qui sono quasi un'ospite.

Tsk.

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