Niente di meglio per superare le paranoie di un bel concerto rockabilly (il contrabbasso è diventato lo strumento che padroneggerò assieme all'oboe nella mia prossima vita, quella in cui sarò laureata come minimo in astrofisica) e una cena ritardata a mezzanotte e mezza.
Happy di aver rivisto un'amica che non vedevo da un po', happy delle mie calze mezze nere e mezze bianche, happy della nebbia - solo perchè non stavo guidando io, of course -, happy della borsa vintage in cui sono riuscita a infilare tutto quello che mi serviva.

Ho finito la valigia, oggi. Temo che domani verrò arrestata in aeroporto, o -se mai arriverò a Stansted e da là a casa mia - la mia schiena non sarà più la stessa. Mai più.
Speriamo di essere un po' più entusiaste, dopodomani.

In verità - come mi ha ricordato Giada - ho solo voglia di uno Starbucks a Kichikoji.

Tsk.

6 Responses so far.

  1. Mami says:

    vedo la mia brutta faccia tra quelle puri xD
    By the way~ vedrai che anche uno Starbucks a Londra servirà a metterti di buon umore ^_^

  2. Tsk says:

    Ma che brutta faccia! XD E poi sai chi sei solo tu Busgotto mio! ♥

    Speriamo che lo Starbucks sia terapeutico allo stesso modo indipendentemente dalla collocazione geografica! Ho intenzione di appurarlo il prima possibile! C;

  3. Anonimo says:

    Io ho voglia dei semini mangiabili che vendono a London invece! XD

    Smok

  4. Tsk says:

    Occielo, quali sono? O_O

  5. Anonimo says:

    ahaha quelli di girasole tipo, già sbucciati, che mettono ovunque-dalle zuppe ai sandwich! xD

    Optimus

  6. Tsk says:

    Ahah, Optimus, non sapevo mangiassi semini! ♥
    non sono sicura di aver capito quali dici - forse sono ormai assuefatta e non mi rendo conto di mangiarli? - ma nel caso te ne mando una camionata.

    Ahah.

    Camionata ad Optimus.

    Ahahahah.

    Sigh.

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