Oggi ho scoperto che il corpo umano, messo in particolari posizioni, assume la stessa forma di un pitone che sta ingoiando un uovo di struzzo.
E che le orecchie, di solito così piatte and hard-looking, possono sembrare quelle di un cocker.

Ah, l'anatomia ♥ (cuore falsissimo, I suck at it! >< )

Domani a quest'ora avrò finito il mio primo giorno di lavoro.

Oh dear.

Tsk.

Escamotage: postare u journal brevissimo ed editarlo in seguito per evitare di saltare un giorno di pubblicazione.

Infatti, I'm back: oggi è stata una giornata impegnativa, piena di incontri, misunderstandings, tessere di Starbucks, cioccolata calda regular o belga, film che avevo già visto e di cui non so nemmeno pronunciare il titolo originale, buoni propositi ed incontri fortuiti al supermercato.

Mi dicono che domani sarà il mio ultimo giorno dedicato al disegno ed allo scratch of my corn.

Tsk.

Chiacchierata con un'amica da Starbucks, davanti a un moka e un caramel macchiato, con un vecchietto che ci si siede di fianco e praticamente ascolta la nostra conversazione.

Mi è sembrato così normale che me ne sono stupita.

Tsk.

La cosa più bella che possa capitare ad una donna mestruata è trovare un piatto pieno di cupacakes al cioccolato, brownies e fudge in cucina (sempre dono del coinquilino barista).

E oggi... *rullo di tamburi*... ho mangiato la mia prima cupcake! ♥

Purtroppo non mi è piaciuta.

Cioè, era buonerrima con la sua cremina al limone (ok che sono mestruata, ma il limone per me batte tutto il cioccolato del mondo! C; ), ma a un certo punto non ce la facevo più: ho mangiato quasi tutta la crema per prima, perchè ce n'era un sacco, and after a while è diventata davvero stomachevole! O_O

Comunque oggi mi sono presa anche la ciambella per fare gli chignon ordinati (essendo io la donna del concio, ed essendo che la mia ex collega russa mi aveva tirata matta col fatto che dovevo provarlo), ispirata da alcune foto trovate ieri sul blog Ciambelle a Go Go.
Ecco, dopo la visione di un paio di tutorial via Tubo, posso confermare che sia semplice da fare. Questo non toglie che a me stia abbastanza da culo... = =
Nel senso, a me piacciono i concini piccoli, ma non necessariamente ordinati, ok? Ecco, io avevo una ciambella uscita direttamente da Souseiji ...
Mea culpa, ne sono consapevole. Va bhe, ormai i soldi li ho spesi, andrò in giro con una protuberanza gigante in cima al cranio. In alcuni tutorial le ragazze dicono di preferirla a quella piccina.

Crazy, the lot of them!

Tsk.

Oggi sono uscita - mettendo a dura prova i miei polmoni, mind you - per andare a portare alcuni documenti al possibile/probabile/ormai è fatta - ufficio in cui lavorerò da febbraio.
C'era un raggio di sole che entrava dalla finestra, un albero i cui rami ondeggiavano al vento, una scrivania grandissima e un'atmosfera che mi è piaciuta molto.
Ho subito fatto viaggi mentali su come decorerò la mia postazione, e avevo voglia di sedermi davanti a quell'immenso computer (contate che di solito uso un netbook! C; ) e... non so... fare qualcosa.

Spero sia un buon segno.

Intanto continuo a tenere il poduncolo incrociato.

Tsk.

Ps: se ve lo steste chiedendo, sì, io sono quel blob più scuro riflesso nei vetri di un treno in avvicinamento... C;

Giornata fiacca, probabilmente perchè non ho chiuso occhio la scorsa notte.
Devo aver fatto dei sogni interessanti però.

Tsk, esplorando gli Zen Circus dopo una telefonata peculiare.

Ok, mi devo rassegnare e andare dal medico.
Subito.
Domani.

Pare che lunedì comincerò una nuova avventura lavorativa.

Tsk.

La situazione è stabile da ieri.

Cioè sto sempre da culo, e ogni volta che tossisco rischio di espellere lo sterno dal naso.

Ma ho disegnato, e sono happy.

A volte basta poco.

Tsk.

ps: "piece of me" della vista spettrale che ho dalla mia camera, effetti lomografici o meno. Ma sono barricata in casa, quindi non ho molto di meglio da offrire...

Tsk's coughing and drawing.

Nothing more, nothing less.

Tsk.

Non sono mai stata una grandissima fan di Robbie Williams, ma alcune sue canzoni sono decisamente orecchiabili e, soprattutto, mi ricordano di quando ero una giovincella sfigata ancor più di quanto non sia ora.
Ieri ho però scoperto la canzone "Road to Mandalay", che nonostante l'apparente dolcezza è tristerrima, pervasa di malinconia e so damn myself che non riesco a smettere di ascoltarla...

Ad ogni modo, sfidando l'influenza (sto pagando il tutto ora con una tosse che mi sta lentamente devastando i polmoni) , alla fine ieri sera sono uscita per godermi una cena al coreano + una specie di shaberikai in inglese con una compagnia mista di Britons, coreani e giappi (e un vecchio coreano ha invitato me e la mia amica ad una gita fuori porta oggi, dato che aveva posto in macchina. Per convincerci ha sottolineato che ci avrebbe preso dei regali. Bene, il mio futuro da Pretty Woman sembra essere più facilmente realizzabile di quanto non immaginassi...), dove mi hanno detto che si vede che sono di Milano perchè mi vesto bene.
D'altro canto con coreani e inglesi non c'è proprio partita...

Infine, giusto per farvi un po' invidia, posso dire che stamattina al mio risveglio ho trovato una busta di Caffè Nero piena di croissants nella mia parte di frigor. Questo perchè uno dei miei coiquilini ci lavora, e nel week end ci vizia.
Questo mi porta ad amarlo molto, ho riflettuto mentre affondavo i denti nella morbida ricchezza di un almond croissant ancora tiepido.

Tsk.

Crudele ironia: quando una tua amica viene a Londra e, invece di essere in giro con lei, sei bloccata in casa con l'influenza a soffrire.

Credo che andare al ristorante iraniano mi abbia cambiato la vita. Mi è piaciuto talmente tanto che, quando il cameriere ha portato dei contenitori ermetici per portare a casa il cibo avanzato, io sono stata tra le persone greedy che si è accaparrata una porzione abbondante di riso e carne... C;

Ovviamente a me le mangiate semi notturne distruggono il tratto intestinale, quindi ho cercato di prendere tempo rimanendo alzata fino alle due a disegnare... Diciamo che non ha proprio funzionato, ma poteva andarmi peggio!

Oggi invece mi sono ricordata di quanto ami il museo di Storia Naturale, anche se rifuggirò sempre la sezione dei "creepy crawlies".

Tsk.

Ieri ho scaricato, su consiglio di un amico, Hipstamatic, app affascinante ma che non sono sicura sarò in grado di sviluppare in tutte le sue potenzialità. Devo ammettere che il massimo rendimento con minimo sforzo di LemCam sembra imbattibile, ora come ora...

Ah sì, se non si fosse intuito il format di questo blog è dato da titolo mutuato da una canzone + foto del giorno scattata con l'Iphone (possibilmente utilizzando apps dagli effetti lomografici). Il "variety friday" è la raccolta del venerdì (ma va?) con tutte le foto che mi piacevano, ma che non sono riuscita ad utilizzare per il "piece of me" dei giorni precedenti.

Anyway, questo qua sopra è l'infamous lenzuolo arancio fuoco (sbiadito dai filtri) di cui vi parlavo. Quella cosina in basso è il pavimento moquettato.

Stasera vado a mangiare all'iraniano, se capisco come arrivarci. Non ci sono mai stata e mi chiedo cosa si mangi, all'iraniano.

Ovviamente non vedo l'ora! ♥

Tsk.

(titolo spiegato col fatto che ho insultato la mia intelligenza fino a dieci minuti fa, guardando con amici TUTTO Dragonball Evolution, che avevo già visto trovandolo orribile tre anni fa, ma - non paga - ho deciso di ripetere l'esperienza. Di positivo c'è che ho riso tantissimo, soprattutto per come il wannabe-boyfriend della mia amica sfotteva l'accento americano del protagonista... C; )

Avrei voluto scrivere un post bello e dettagliato oggi, trattante di argomenti culturalmente densi quali il mio nuovo smalto "raspberry" (aka "fuxia scuro"), il quick dry (che però non ho ancora testato), le mie esperienze alla ricerca dei "pen nibs" per la tavoletta grafica, la sorpresa di capire ancora chi mi parla in inglese (dopo tre settimane in Italia temevo il peggio) e l'abbraccio con tanto di squittii senza senso con la mia ex collega...

Invece ho un mal di testa che neanche una kamehameha potrebbe procurarmi, non so se sia a causa della febbre o meno, dato che il mio termometro è senza pile, e nel dubbio mi sono fatta di OKI.
Quindi ora mi stacco dal pc e me ne vo' a letto (dalle lenzuola ARANCIO FUOCO. Vi ricordate del post sulle lenzuola? Bene. Quando i miei sono tornati non solo non avevano il lenzuolo giallo con le margherite ["era troppo pacchiano", ipsi dixerunt], ma ne avevano uno che già immaginavo clashare tantissimo con la moquette bordeaux/marron della mia camera. L'ho constatato coi miei poveri occhi stamattina...).

PS: fa più freddo a Milano che a Londra. CVD.

Tsk.

Back and alive.

And sleepy. So see ya tomorrow...

Tsk.

Lunedì 23 sarà (in teoria, ma speriamo anche in pratica) il mio primo giorno del nuovo lavoro.
Non so come sarà, e a dirla tutta sono anche un po' spaventata.
Mi consolo però pensando che l'ufficio è letteralmente a uno sputo (espressione che - non si sa perchè - amo. Forse per il mio essere grossière nell'animo) dal British Museum.
Tsk immagina una se stessa smartly elegant, con uno Starbucks tra le mani e i piedi in comodi mocassini, a scegliere la sala del giorno durante la sua pausa pranzo, sfoderare il suo quadernino dalle pagine bianche e mettersi a sketchare statue bizantine un giorno, giapponesi un secondo e mesopotamiche il terzo.

Per quanto sia sciocco e - quasi sicuramente - ben lontano dalla realtà, è un pensiero consolante e tranquillizzante.

Tsk.

(non si sa perchè ma oggi canto a squarciagola gli Hoobastank. Solo "The Reason" però! XD )

La mia vita è incerta. Mi sento perfettamente in linea con l'Ukyou: sono una zucca che fluttua sulla corrente.

MA! Almeno ieri ho davvero passato una serata maravigliosa: tra il complesso jazz che mi ha totalmente incantata, la Schweepes che mi ha salvato dalla disidratazione, la frutta secca come ancora di sostentamento dopo una giornata in cui lo stomaco scioperava dal nervoso e la proposta da parte dei miei tatosi amici di trovare la casa del Big Boss e attaccargli lo scotch sul campanello, il morale si è risollevato ♥

Il buon proposito per domani è cominciare a preparare la valigia e - magari - infilarci qualche libro di francese E giapponese.
E i Copics.
E le agende con le pagine bianche, che poi ho sempre paura di rovinare scrivendogli sopra.

Tsk.

Oggi è stata una brutta giornata.
Vorrei concentrarmi sulle cose positive, come il fatto che sono una donna emancipata e non mi sono persa (eccessivamente) per arrivare al luogo del colloquio.
Invece tutto quello che questa giornata mi ricorderà è lo squallore di alcuni essere umani, il fantastico mondo delle raccomandazioni (di cui io non farò mai parte, ndT) di persone incapaci e disinteressate, l'arroganza dei potenti e il loro essere profondamente, inesorabilmente coglioni.
Mi sono nascosta dietro l'ironia e il sarcasmo, as usual, ma lo sconforto e la frustrazione sono forti.

Nonostante la mia amaritudo pare che il colloquio sia andato bene, considerato che settimana prossima comincio.
Volo comprato per lunedì. Si comincia ancora, sempre più delusi, ma sempre speranzosi che qualcosa cambi e che, solo perchè si ha avuto a che fare con così tanti pirla, qualcuno, almeno una persona, un giorno dimostrerà che non tutto è perduto.

I hope the jazz tonight will wash away these feelings.

La sera poi locale jazz! ♥ Questa sì che è una bella prospettiva, no? C: Io adoVo il jazz! ♥

Vincendo la mia accidia atavica, stamattina ho anche ricaricato la Post Pay: ebbene sì, è giunto il momento di prendere il biglietto di ritorno. Ma c'è ancora tempo, prima si vedrà in cosa consisterà esattamente il meeting di domani...

Necessito di un nuovo computer, un corso di yoga e uno di Photoshop.

Tsk.

Oggi non mi piaccio molto.
Pensieri triti e ritriti, angosce, invidie. Ricordi di quello che è stato, cosa avrei potuto cambiare se, cosa avrei potuto fare per...
Riflessioni inutili, lo so benissimo.

Let's try to stay positive, then.

Nella prossima vita mi iscriverò ad ingegneria e suonerò l'oboe.

Tsk.

Ho scoperto di amare le carrambate. Come quando sei seduta al bancone del bar di fiducia, gustandoti il caffè lungo preparatore della serata, e il tuo compagno di banco delle superiori che non vedevi da almeno un anno entra all'improvviso, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
E forse lo è.

O come quando vai a sentire un gruppo prima sconosciuto, innamorandoti subito del bassista e riconoscendo nella folla l'amica della tua amica (quindi per proprietà transitiva anche amica tua), mai incontrata al di fuori dell'università nonostante si abiti a meno di due chilometri di distanza.

Ad ogni modo, si profila una vita attiva nei prossimi giorni: uscite con amici, colloqui, serata in the big city per esplorare un locale jazz (♥) and all that cal. Poi back to London.

Non mi ero ancora resa conto che è quella la mia "vita vera" ora, mentre qui sono quasi un'ospite.

Tsk.

As the blog title says: pieces of me.

Tsk.

(Io mi immagino la provincia depressa americana proprio così. Invece questa foto ne ritrae il corrispettivo lombardo.)

La giornata si è aperta con un momento di gioia alla scoperta che una delle persone che più stimo dentro e fuori DA ha lasciato un commento positivo a uno dei miei scarabocchi: + ♥.
E' poi proseguita con il catch up di tutte le mail arretrate (+ ♥), a cui è purtroppo seguita la risposta in massa di tutte le persone, che mi ha così riportata al punto di partenza (- ♥).
Mi hanno cambiato gli occhiali rovinati gratuitamente, e il modello è lo stesso - contro ogni aspettativa - solo un pelino più lucido del precedente (io già mi vedevo con colori orrendamente assortiti a deturpare il pallore del mio viso): + ♥.
Ho comprato millemila litri di latte, e ciò mi rende felice: + ♥.
Mia mamma sta facendo shopping di lenzuola e mi ha appena descritto per telefono tutti i copripiumoni disponibili nel negozio, acciocché io potessi operare una scelta oculata: so che quello "giallino con le margherite" si rivelerà essere osceno, ma la conversazione è stata di sicuro esilarante, quindi + ♥.

All in all, a very good day.

Tsk.